AUMENTARE IL MODO NATURALE IL LIVELLO DI ACIDO FOLICO
Per chi avesse livelli particolarmente elevati di Omocisteina, ma anche per tutti gli altri individui, il consumo di alimenti vegetali come asparagi, spinaci, broccoli, lenticchie e fagioli rappresenta un modo naturale di assumere Acido Folico. Però sappiamo che il consumo pur modesto di Legumi, altera la glicemia e non permette di restare nello stato di chetosi. Consigliabile dunque, almeno per chi abbia elevati livelli di Omocisteina ematica e per chi segue una dieta chetogenica come la Ketozona® Diet, non affidarsi al consumo dietetico di questi vegetali come fonte di Acido Folico, ma considerare l'integrazione con un supplemento nutrizionale. Inoltre molti sono i casi di polimorfismo del gene deputato alla sintesi dell'enzima MTHFR, di frequente addirittura mai diagnosticati. In questi casi diviene di vitale importanza affidarsi ad un prodotto sicuro, unico e di eccezionale livello, come Rimetil Omocisteina 400, in modo da bypassare ogni eventuale carenza alimentare e ogni nascosto o noto difetto genetico.
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Le malattie cerebrovascolari sono la prima e la terza causa di morte in Italia nelle donne e negli uomini rispettivamente (1). L’ictus può essere emorragico, quando una arteria cerebrale si rompe (nella maggior parte dei casi), oppure ischemico (quando una arteria cerebrale si chiude). Ogni anno sono più di 60.000 gli Italiani che muoiono per un problema cerebrovascolare. È noto che l’ipertensione sia considerato un fattore di rischio per ictus. Rispetto ai tradizionali farmaci antipertensivi usati (Enalapril), la supplementazione di Acido Folico in aggiunta a questo farmaco riduce il rischio di ictus del 21% (2), fatto che conferma i risultati di un precedente studio pubblicato nel 2007 (3) e di un ulteriore studio che ne dimostra la prevenzione anche senza utilizzo di farmaci (4). L’Acido Folico deve essere attivato perché possa essere utilizzato biologicamente, fino a diventare L-5-MTHF, ovvero (acido (6S)-5- metiltetraidrofolico). Questa infatti è la sola forma chimica in grado di superare la barriera emato-encefalica e di dare i benefici utili al tessuto cerebrale.
Riferimenti
- Khandanpour N et alii. Peripheral arterial disease and methylenetetrahydrofolate reductase (MTHFR) C677T mutations: A case-control study and meta-analysis. J Vasc Surg. 2009 Mar;49(3):711-8.
- https://www.istat.it/it/files/2014/12/Principali_cause_morte_2012.pdf?title=Principali+cause+di+morte+in+Italia+-+03/dic/2014+-+Testo+integrale.pdf"https://www.istat.it/it/files/2014/12/Principali_cause_morte_2012.pdf?title=Principali+cause+di+morte+in+Italia+-+03%2Fdic%2F2014+-+Testo+integrale.pdf
- Huo Y, Li J, et Alii Efficacy of Folic Acid Therapy in Primary Prevention of Stroke Among Adults With Hypertension in ChinaThe CSPPT Randomized Clinical Trial. JAMA. 2015;313(13):1325-1335.
- Wang X, Qin X, Demirtas H, Li J, Mao G, Huo Y, Sun N, Liu L, Xu X. Efficacy of folic acid supplementation in stroke prevention: a meta-analysis.Lancet. 2007 Jun 2;369(9576):1876-82.